- Offerta Formativa A.A. 2020/2021
- Laurea Magistrale in GOVERNANCE EURO-MEDITERRANEA DELLE POLITICHE MIGRATORIE
- DIRITTO DELL'INCLUSIONE E DELLA COOPERAZIONE SOCIALE
- DIRITTO DELL'INCLUSIONE E DELLA COOPERAZIONE SOCIALE - MODULO A
DIRITTO DELL'INCLUSIONE E DELLA COOPERAZIONE SOCIALE - MODULO A
- Insegnamento
- DIRITTO DELL'INCLUSIONE E DELLA COOPERAZIONE SOCIALE - MODULO A
- Insegnamento in inglese
- Settore disciplinare
- IUS/01
- Corso di studi di riferimento
- GOVERNANCE EURO-MEDITERRANEA DELLE POLITICHE MIGRATORIE
- Tipo corso di studio
- Laurea Magistrale
- Crediti
- 6.0
- Ripartizione oraria
- Ore Attività Frontale: 30.0
- Anno accademico
- 2020/2021
- Anno di erogazione
- 2020/2021
- Anno di corso
- 1
- Percorso
- PERCORSI COMUNE/GENERICO
- Docente responsabile dell'erogazione
- TOMMASI Sara
Descrizione dell'insegnamento
Nessuno
Analisi delle problematiche relative alla realizzazione di società inclusive, consapevolmente interetniche e interculturali, con particolare riferimento ai temi della non discriminazione, della giustizia e della protezione sociale.
Conoscenze e comprensione: il corso si prefigge l’obiettivo di stimolare negli studenti un approccio critico al fenomeno dell’inclusione sociale.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione: al termine del corso lo studente sarà in grado di cogliere la complessità e la delicatezza dei problemi che si pongono nella tutela del diritto dell'inclusione e della cooperazione sociale.
Autonomia di giudizio: assumendo consapevolezza della vocazione più autentica dell’economia sociale di mercato, che trova espressione in una strategia inclusiva di valori sociali e personalistici nella trama del tessuto economico, lo studente potrà acquisire flessibilità, iniziativa, capacità di analisi di documenti complessi che lo aiuteranno nel riconoscimento della protezione sociale quale fattore integrante il sistema del diritto nazionale ed europeo.
Abilità comunicative: le capacità comunicative degli studenti saranno stimolate attraverso lezioni frontali, che prevedono il loro coinvolgimento, seminari ed esercitazioni.
Capacità di apprendimento: attraverso uno studio critico lo studente approfondirà le relazioni tra diritto, non discriminazione, giustizia e protezione sociale, individuando in positivo le coordinate di “un’economia sociale di mercato”, libera di svilupparsi, ma nel rispetto della diversità culturale e linguistica e del patrimonio culturale dei singoli.
Oltre alle lezioni frontali tradizionali, sono previsti seminari ed esercitazioni in aula diretti a sviluppare le capacità critiche e argomentative degli studenti frequentanti, consentendo loro l’accesso a metodologie didattiche e a prospettive d’indagine variegate e la crescita di capacità di conoscenza e comprensione, apprendimento, autonomia di giudizio, abilità applicative e comunicative.
Modalità di accertamento dei risultati: esame orale con voto finale.
Descrizione dei metodi di accertamento. L’esame orale si articolerà su tre livelli di verifica:
(i) grado di comprensione dei principi fondamentali che regolano la materia;
(ii) grado di conoscenza degli istituti e e capacità di applicare i concetti base della materia;
(iii) grado di padronanza del lessico proprio della disciplina e capacità di argomentazione.
Il voto positivo minimo per il superamento dell'esame (18/30) richiede che lo studente raggiunga la sufficienza almeno per i parametri sub (i) e (ii) e che non sia gravemente insufficiente rispetto al parametro sub (iii).
Il voto positivo massimo (30/30 con eventuale concessione della lode) richiede un giudizio di eccellenza per tutti e tre i parametri.
Le valutazioni intermedie tra il minimo e il massimo saranno graduate in base al giudizio (sufficiente, discreto, buono, ottimo, eccellente) per ciascuno di tali parametri.
Lo studente, disabile e/o con DSA, che intende usufruire di un intervento individualizzato per lo svolgimento della prova d’esame deve contattare l'ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento all'indirizzo paola.martino@unisalento.it
Persone fisiche e persone giuridiche
Il principio di non discriminazione nei rapporti civili
Diritti e coesione sociale
Nuovi modelli di welfare sussidiario
A. GENTILI, Il principio di non discriminazione nei rapporti civili, in Riv. crit. dir. priv., 2009, p. 207-231;
G. GRISI, Diritti e coesione sociale, in Persona e mercato, 2012, n. 2, p. 131 -135;
P. PERLINGIERI, Manuale di diritto civile, Esi, 2018, PARTE SECONDA, Persone fisiche e persone giuridiche, da 135 a p.182;
C. MIGNONE, Meritevolezza dell'iniziativa, monetizzazione del benessere e nuovi modelli di welfare sussidiario, in Rass. dir. civ., 2017, p. 115-151.
Semestre
Tipo esame
Valutazione
Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario
Insegnamento padre
DIRITTO DELL'INCLUSIONE E DELLA COOPERAZIONE SOCIALE (LM67)