- Offerta Formativa A.A. 2020/2021
- Laurea Magistrale in STUDI GEOPOLITICI E INTERNAZIONALI
- COMPARAZIONE COSTITUZIONALE E GEOPOLITICA
COMPARAZIONE COSTITUZIONALE E GEOPOLITICA
- Insegnamento
- COMPARAZIONE COSTITUZIONALE E GEOPOLITICA
- Insegnamento in inglese
- COMPARATIVE CONSTITUTIONAL AND GEOPOLITICS
- Settore disciplinare
- IUS/21
- Corso di studi di riferimento
- STUDI GEOPOLITICI E INTERNAZIONALI
- Tipo corso di studio
- Laurea Magistrale
- Crediti
- 12.0
- Ripartizione oraria
- Ore Attività Frontale: 72.0
- Anno accademico
- 2020/2021
- Anno di erogazione
- 2020/2021
- Anno di corso
- 1
- Lingua
- ITALIANO
- Percorso
- PERCORSO COMUNE
- Docente responsabile dell'erogazione
- CARDUCCI Michele
Descrizione dell'insegnamento
Conoscenze di Diritto pubblico generale in tema di ordinamento giuridico e fonti del diritto. In ogni caso, si consiglia vivamente la lettura del seguente testo: M.G. Losano, "La geopolitica del Novecento. Dai Grandi Spazi delle dittature alla decolonizzazione", Milano, Bruno Mondadori, 2011.
STRUTTURA E REGOLE DEL CORSO
Il Corso è strutturato in 9 Moduli di 8 ore ciascuno.
FREQUENZA
È consigliata la frequenza di ciascun singolo Modulo. La frequenza è accertata per mezzo della sottoscrizione dell’apposito registro per ciascun Modulo.
CONDIZIONE DI NON FREQUENTANTE E “SUBENTRANTE”
Lo Studente che non può o non vuole frequentare l’intero Corso o alcuni suoi Moduli deve avvisare il Docente, al fine di rappresentare le ragioni di impedimento alla frequenza. Infatti, ai fini del programma d’esame e della valutazione finale, sono differenziate tre ipotesi di mancata frequenza:
1. Studente “lavoratore”;
2. Studente “con impegni sovrapposti con altre attività” didattiche e formative dell’Università;
3. Studente “non intenzionato a frequentare”.
4. Lo Studente “con impegni sovrapposti con altre attività” deve farlo presente al Docente, per contestualizzare la sua posizione.
5. Lo Studente “subentrante”, come laureato o trasferito in corso d’anno, deve concordare il programma col Docente.
6. In caso di silenzio nella comunicazione, lo Studente non frequentante è classificano come “non intenzionato a frequentare”.
STUDENTI “ERASMUS”
Gli Studenti Erasmus possono frequentare le lezioni di aula oppure utilizzare l’apposito materiale didattico e le lezioni in lingua inglese e spagnola, concordate e a disposizione presso le piattaforme on line: Teams -Centro Di Ricerca Euroamericano sulle Politiche Costituzionali, www.eduopen.org, o nella pagina del Materiale didattico del phonebook del Docente.
TEST DI INGRESSO E PROVA SCRITTA INTERMEDIA
1. Durante lo svolgimento del Primo Modulo di insegnamento, è svolto un test di ingresso, privo di efficacia per la valutazione finale, ma mirato esclusivamente a verificare le conoscenze comuni di base degli Studenti frequentanti, ai fini della impostazione della didattica.
2. Dopo i primi quattro Moduli, è prevista una prova intermedia scritta, avente ad oggetto l’utilizzo del Codice delle Costituzioni per la verifica delle capacità di lettura delle Costituzioni nella identificazione: dei tipi di regole presenti; della grammatica dei nessi tra assiologia e deontologia; della configurazione dei rapporti tra politica e regole. Alla prova possono partecipare solo gli Studenti regolarmente frequentanti. Alla prova scritta è attribuito un punteggio parziale relativo ai primi quattro moduli.
Acquisire competenze teoriche e applicative di uso della comparazione come processo tridimensionale di confronto delle realtà del mondo, in dimensioni "micro" e "macro" e nell'autonomo utilizzo dei programmi di ricerca, per la valutazione e promozione della democrazia, della dignità personale e sociale degli esseri umani, dell'ecologia, in funzione dei 17 SDGs Onu al 2030.
Le lezioni sono svolte frontalmente in aula, nonché attraverso piattaforma on line Teams-Centro Di Ricerca Euroamericano sulle Politiche Costituzionali (V Modulo) e partecipazione diretta degli Studenti (VI, VII e VIII Modulo). Il materiale didattico per gli Studenti frequentanti è caricato sulla piattaforma formazioneonline.unisalento.it-Centro Di Ricerca Euroamericano sulle Politiche Costituzionali o nella pagina del Docente.
Il calendario degli esami finali è pubblicato sul sito di Ateneo e su quello del Docente.
Lo Studente è ammesso all’esame, previa iscrizione on line.
1. L’ordine di chiamate degli Studenti segue l’ordine di iscrizione on line ed è calendarizzato dal Docente per intervalli di 25 minuti, comunicati al Rappresentante della classe.
2. L’esame finale è strutturato in tre parti: a) esposizione orale di un Modulo a scelta dello Studente, per un tempo di 5 minuti; b) domande scelte dal Docente, con risposta orale; c) rappresentazione in 10 minuti di una comparazione “ternaria” su due Stati, previamente sorteggiati per ciascun Studente frequentante, secondo la metodologia di comparazione studiata e con l’utilizzo del "Codice delle Costituzioni" nonché degli indicatori ricavabili dalla Guida fornita dal Docente.
CALCOLO DEL PUNTEGGIO E DELLA LODE
Il punteggio finale di valutazione è così di seguito calcolato, nel rapporto dei CFU tra studio individuale e frequenza d’aula:
Frequenza dell’intero Corso: + 3 punti
Mancata frequenza dei Moduli: - 0,22 punti a Modulo non frequentato
Risposte sul Primo Modulo: fino a 2 punti
Risposte sul Secondo Modulo: fino a 2 punti
Risposte sul Terzo Modulo: fino a 2 punti
Risposte sul Quarto Modulo: fino a 2 punti
Risposte sul Quinto Modulo: fino a 2 punti
Risposte sul Sesto Modulo: fino a 2 punti
Interazione nel Settimo Modulo fino a 2 punti
“Abilità pratica di comparazione”: fino a 3 punti
Risposte sull'Ottavo Modulo: fino a 3 punti
Risposte sul Nono Modulo: fino a 3 punti
Chiarezza ed efficacia espositiva: fino a 4 punti
Le percentuali superiori allo 0,50 sono arrotondate per eccesso.
La eventuale “lode” è conferita esclusivamente allo Studente che abbia frequentato l’intero Corso e abbia affrontato la verifica scritta.
STUDENTI CON PARTICOLARI SITUAZIONI DI FREQUENZA
Agli Studenti non frequentanti “lavoratori” o “con impegni sovrapposti” è applicato il medesimo calcolo di punteggio finale, con la sottrazione dei tre punti di frequenza dell’intero Corso.
Agli Studenti “non intenzionati a frequentare” sono sottratti due ulteriori punti dal totale, per mancata giustificazione.
Lo Studente “subentrante” e quello “Erasmus” sono valutati in base al programma specifico concordato col Docente, tenendo comunque conto dei Moduli non frequentati.
Indicati all'interno di questa piattaforma, al link "Notizie".
A integrazione del Programma, si forniranno ulteriori informazioni utili sulle regole per la partecipazione alle attività dei tirocini scientifici e ai "meriti distinti" di competenza, secondo un apposito calendario, con i seguenti progetti:
"Democracy" e "UN-CWM"di "Diplomatici";
- moduli monografici sui seguenti Paesi: Brasile, Mali, Marocco, Kenya, Pakistan, Sudan.
"Laboratori interculturali" di UniPopInterazione APS;
"Laboratori di simulazione dei ruoli" di Pluriversus APS.
Sarà inoltre promosso un seminario orientativo sulla redazione delle tesi di laurea magistrale.
Il Corso è strutturato in 9 Moduli di 8 ore ciascuno.
Primo Modulo: quali nessi tra geopolitica e Costituzioni?
(frontale d’aula e con designazione di un Referente Studenti
per i contatti con il Docente)
- Presentazione del Corso, spiegazione del programma, test d’ingresso.
- Giochi di ruolo su: decisione e cooperazione; scelta e preferenza; libertà, autonomia, liberazione, liberalizzazione; asimmetrie informative e costi “di transazione”; ignoranza e cecità sistemica.
- Il diritto come fenomeno sociale a riproduzione intellettuale: "Nomos" e narrazione. La distinzione tra diritto pubblico e privato e la Costituzione moderna come "accoppiamento strutturale" di politica e diritto. La geopolitica e le forme storiche della comparazione: comparazione politica e comparazione giuridica.
- Le operazioni elementari del discorso giuridico: linguaggio, enunciati e usi (Nomos e narrazione). Il linguaggio giuridico come semantica “settoriale” e “dipendente” delle narrazioni. Realtà e forma normativa nel diritto. Regole costitutive e regole regolative. Regole primarie e secondarie, regole di riconoscimento (H. Kelsen, H. Hart, K. Loewenstein). Disposizione e norma. Tipi di contenuti costituzionali (J.J. Gomes Canotilho). Lacune.
- La semantica delle Costituzioni moderne: “riserve di giustizia”, assiologia, deontologia, differenziazione dei soggetti, pluralismo. Le configurazioni novecentesche del rapporto tra politica e Costituzioni come fondazione o limitazione.
Secondo Modulo: che cosa significa comparare?
(frontale d’aula)
- La comparazione degli antichi e dei moderni: natura, divinità, guerra, schiavitù. Classificare, denominare, giudicare? Le strutture elementari della costituzionalità e le loro “variabili”: i dispositivi metodologici natura (Khtonos), comunità (Ethnos), società (Nomos), mercato (Kosmos), Stato (Taxis). I contributi di F.A. von Hayek, C. Schmitt, E.B. Pašukanis.
- Le operazioni elementari di comparazione: similitudine e differenza; pubblico e privato; Auctoritas e Potestas; Dominium e Imperium. Verwetlichung europea (C. Friedrich; E.-W. Böckenförde), fine della Stimmung e primato del Consensus (L. Spitzer). Le “concezioni” moderne della normatività costituzionale del consenso: Recognitio, Constitutio, Coniuratio, Liberatio. Il problema della pace.
- L’evoluzione storica del soggetto costituzionale tra Hobbes e Spinoza. La geopolitica dei diritti umani: Ius existentiae, Human Rights, Grundrechte, diritti "inviolabili" nel costituzionalismo moderno liberale (angloamericano e francese), sociale (latino ed europeo), socialista e comunista, trasformatore, del rischio, della biodiversità. Le Costituzioni di Haiti, Messico e Weimar.
- Le declinazioni moderne della decisione fondamentale: istituzionalismo, normativismo, Rule of Law, Stato di diritto, differenziazione funzionale, Stato democratico costituzionale democratico di diritto, multicentrismo, pluralismo.
Terzo Modulo: quali sono le matrici geopolitiche del costituzionalismo?
(frontale d'aula)
- Natura "androgina" della comparazione e la prima anima binaria della comparazione moderna: la colonialità del potere e del sapere (dal Nomos iberico al Nomos americano). Le coordinate geopolitiche del costituzionalismo moderno e le sue “invenzioni” (geografiche, economiche, concettuali).
- La seconda anima binaria della comparazione moderna: la uniformazione allo scambio (dalla lex mercatoria alla “simpatia” di Smith, alla Konstitutionelle Verfassung di C. Schmitt, alla sovranazionalità tecno-economica di F.A.von Hayek e D. Mitrany).
- La terza anima binaria della comparazione moderna: l’ “analogia domestica” e la “questione d’Oriente”.
- Art. 22 del Patto della Società delle Nazioni (1919) e "autodeterminazione" eterarchica.
- La quarta anima binaria della comparazione moderna: il “paradosso del Samaritano” e la "maledizione olandese" (J. Adams e A. de Tocqueville; Usaid vs. Europeaid).
- Democrazie costituzionali e c.d. "fascismo esterno" (M. Duverger): l' "altro da sé", il "velo di ignoranza", la "cecità sistemica".
Quarto Modulo: come funziona la Costituzione di uno Stato?
(frontale d’aula)
- Tra "assiologia" e "deontologia": l'importanza del metodo di decisione. La “deontologia costituzionale” dello Stato democratico costituzionale di diritto. Sistema delle fonti, gerarchia, legalità e legittimità.
- La “deontologia” per linee interne e per linee esterne. La "Drittwirkung" e la "conformità a Costituzione". Le "Empty Rules".
- Stato e mercato: la sovranazionalità “sostitutiva”.
- Stato e società dei diritti: la sovranazionalità “compensatoria”.
Quinto Modulo: che cosa c'è oltre lo Stato?
(frontale d’aula e on line)
- “Disordine costituzionale” europeo tra effetti socio-economici (art. 2 TFUE), primauté, regressione e tutela “equivalente” dei diritti.
- Gli articoli 4 e 6 TUE e le integrazioni regionali “tridimensionali” (Europa, America latina, Africa).
- Stato e comunità: le tradizioni giuridiche e la loro comparazione nel pluralismo tra statuto territoriale e personale del diritto.
- Stato e comunità: l’Islam tra spazio pubblico e privato e nelle dottrine islamiche delle regole costitutive e dello Stato.
Sesto Modulo: come comparare le realtà costituzionali?
(frontale d’aula e partecipato)
- Misurare, valutare, prevedere? Le “forme” della realtà (Hegel), la Rivoluzione di Haiti e la comparazione per conoscere o per decidere, risolvere, agire, cooperare: comparazioni binarie e comparazioni ternarie. Trascendenza, “astrazioni storicamente indeterminate”, costruttivismo-costruzionismo, metodologia e metodo nella comparazione (L.J. Constantinesco). Discorso scientifico e implicazioni politiche. Il programma di I. Lakatos tra C. Darwin, K. Popper e il pluralismo metodologico. Il criterio della "distanza" in M. Duverger.
- Postulati e corollari della struttura ternaria della comparazione per conoscere l’effettività: effettività “primaria” e “secondaria”.
- Famiglie giuridiche, sistemi giuridici, ordinamenti giuridici, tradizioni giuridiche, campi giuridici, situazioni costituzionali.
- La strutturazione di un “programma di ricerca e azione” nella comparazione per conoscere e agire sulla effettività.
- Il Tertium comparationis tra effettività, “condizionamento e “cattura” dello Stato”. La Dichiarazione ONU sui difensori dei diritti umani e i 17 SDGs ONU 2030.
- Il problema della "autoctonia" del Tertium comparationis.
Settimo Modulo: comparare per fare che cosa?
(frontale d’aula e partecipato)
- Comparare per decidere: produzione delle fonti normative e test di “sufficienza”; tecniche comparative di scrittura e normazione; tecniche di prognosi procedimentale.
- Comparare per risolvere: le tecniche di lettura e interpretazione; le tecniche di argomentazione dei diritti fondamentali, uso del precedente, “dialogo” e Re-Use; le tecniche multilivello di "interpretazione conforme" e quelle di “modulazione costituzionale”.
- Comparare per agire: la internazionalizzazione delle imprese; i test “antropologici”; i processi di inclusione interculturale.
- Comparare per cooperare: “clausole di condizionalità”; Legal Training; Institution e Nation Building; Constitution Making, Building, Design, Implementation.
Ottavo Modulo: lingue e linguaggi influenzano la comparazione?
(frontale d’aula e partecipato)
- Il tema della “effettività” tra rivendicazioni delle libertà e pratiche della democrazia.
- La lingua come “figurazione” delle tradizioni giuridiche.
- Africanistica, Arabistica, Cinese, Giapponese, Linguaggi giuridici indiani.
- Il problema delle traduzioni giuridiche.
- Il problema del plurilinguismo nella legislazione, nei trattati, nei contratti.
Nono Modulo: che cosa sta cambiando nella comparazione?
(frontale d’aula)
- Stato, comunità, flussi: il costituzionalismo turco.
- Stato, società, finzioni: il modello del Kazakhstan.
- Stato, mercato, formanti: il BRICS.
- Stato, natura e figurazioni: il “nuevo constitucionalismo” andino.
- Comparazione costituzionale e conflitti (inter-)culturali
- Il diritto climatico comparato.
Conclusione del Corso: come si compara
nell'era dei cambiamenti climatici antropogenici?
Costituzionalismo e diritti delle generazioni future tra "deficit ecologico", Decoupling e Disassembling.
Materiale plurilingue messo a disposizione degli Studenti sia frequentanti che non frequentanti, scaricabile da questa piattaforma
Semestre
Secondo Semestre (dal 01/03/2021 al 04/06/2021)
Tipo esame
Obbligatorio
Valutazione
Orale - Voto Finale
Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario